" Microsoft "

Do More With Less !!!

" Leonardo Da vinci"

Quelli che si innamorano di pratica senza scienza , son come il nocchiere che entra in un navilio senza timone o busola, che mai ha certezza dove si vada . Sempre la pratica deve essere edificata sopra la buona teoria.

" Steve Jobs "

Stay Hungry Stay foolish !!!

" Albert Einstein "

La mente è come un paracadute : Funziona SOLO SE SI APRE !!!

" Tony Robbins "

Fissare gli obiettivi è il primo passo per trasformare l'invisibile nel visibile !!!

OGNI TUA IDEA POTREBBE DIVENTARE UN BUSINESS BASTA CREDERCI !!!

Perchè seguirmi ? Ho deciso di aprire questo BLOG a tutti colore che si vogliono avvicinare o sono appassionati ad argomenti come: INNOVAZIONE, START UP, LEAN PRODUCTION, BUSINESS ANGEL, SOCIAL MEDIA MARKETING, SUPPLY CHAIN, BALANCED SCORECARD Nei miei articoli troverete news e spunti di riflessione molto interessanti per farvi nascere IDEE INNOVATIVE !!!

Grazie a Tutti voi di Seguirmi .

domenica 10 marzo 2019

Che cosa è la LEAD GENERATION ?

Che cosa è la LEAD GENERATION ?


sempre più spesso sentiamo parlare di lead generation ma facciamo un po il punto della situazione per capire che cosa è e a che cosa serve.

Il 98-99 % degli utenti che entrano in un sito e-commerce successivamente non acquistano e abbandonano il sito e non hai più modo di contattarli successivamente per informarli di promozioni, servizi ecc, per aumentare la conversione dei clienti che acquisteranno sul medio e lungo termine si utilizzano tecniche di lead generation.


La lead generation è una tecnica di web marketing sviluppata negli ultimi anni per andare a generare una lista di possibili clienti interessati ai prodotti o servizi offerti da un azienda.
Questa tecnica consiste nel creare un database di contatti di persone “lead” con una certa propensione all’acquisto del prodotto o servizio offerto, andando quindi a trasformare i potenziali utenti in potenziali clienti.

Con la lead generation viene effettuata una profilazione dei prospect cioè i possibili clienti futuri già interessati in un qualche modo al prodotto o servizio.
Si fa spesso confusione su cosa sia un lead, cioè un contatto utile generato. Di base un lead è ogni persona o azienda che interagendo con un annuncio, sceglie di lasciare almeno il suo indirizzo email per ricevere l’offerta. La confusione regna sovrana nel mondo dei social network, dove erroneamente si pensa che un lead sia equiparabile ad un “mi piace su facebook o ad un mi piace su Instagram”. Questi due tipi di interazioni citati NON sono lead, ma semplicemente interazioni che possono ampliare il numero di persone raggiungibili e stabilire meglio un pubblico. Il lead generato è la compilazione di un form con i propri contatti, un lead è dire all’azienda che sta praticando lead generation “contattami”, “voglio ricevere la tua offerta”.
Acquisire nuovi clienti con la Lead Generation è costruire relazioni e guadagnare fiducia di nuovi clienti mese dopo mese, per far sì che questi scelgano e continuino a scegliere il prodotto e/o servizio dell’azienda.
In poche parole, la lead generation è un processo che punta a massimizzare il numero di potenziali clienti.

Un tempo, per acquisire contatti, le aziende utilizzavano il passaparola dei consulenti commerciali che partecipavano a fiere o eventi di settore, oppure concentravano tutta la loro attenzione sulle classiche “chiamate a freddo”, oggi strumenti come i siti web, i social network o l’e-mail marketing hanno stravolto il modo di fare lead generation. Il processo decisionale all’acquisto è totalmente cambiato.

domenica 17 settembre 2017

Chi sono i Business Angel ?

Chi sono I Business Angel ?

Oggi giorno sentiamo sempre più parlare di startup e innovazione ma vediamo più precisamente cosa si intende per quanto sopra citato.
Una startup è una nuova impresa con un forte contenuto innovativo la quale è destinata a scalare il mercato molto velocemente secondo proprio il suo modello di business innovativo.
Molti giovani sotto i 35 anni si approcciano a questo tipo di attività ma spesso sono costretti ad abbandonare tutto a causa della burocrazia che nel nostro paese "Italia" raggiunge davvero un record e degli investimenti iniziali molto onerosi , allora ecco che vengono in aiuto i cosiddetti business Angel.
Business Angel

Secondo il modello Californiano una startup può crescere rapidamente solo se riesce ad ottenere subito grandi capitali e per riceverli spesso ha bisogno di terzi "business Angel", "venture Capital" ecc

Una prima definizione di Business Angel potrebbe essere la seguente : Il business angel, o investitore informale in capitale di rischio, è una persona fisica che si appassiona a una startup, la finanzia e l’aiuta, portando, oltre al capitale, la propria esperienza, conoscenze, contatti. Il business angel a differenza dei fondi di investimento investe risorse proprie e spesso la sua motivazione non è esclusivamente finanziaria.






Ing.Tommaso Aquilini

martedì 18 aprile 2017

Droni nella Logistica delle consegne





Da qualche anno molte aziende stanno cercando di utilizzare i droni per la consegna delle merci, questo darebbe portare molti vantaggi e molti posti di lavoro in molti paesi.




La multinazionale Amazon sta portando aventi un progetto denominato “Amazone Prime Air” che ha l’obbiettivo di portare in volo dei droni per le consegne a domicilio in poche ore, con prototipi in grado di volare a 80Km/h e con un peso trasportabile di circa 2Kg.





Anche Google sta portando avanti la sperimentazione del  “Project Wing”che propone di utilizzare dei Droni da logistica e trasporto che possono portare un carico fino a 10Kg, e sarebbero in grado di consegnare la merce senza nemmeno atterrare, con l’ausilio di un cavo, il carico viene calato fino a terra e consegnato

 la Tedesca DHL sta sperimentando un sistema di consegna dal celo verso un isolache si chiama Juist, il progetto denominato Parcelcopterconsentirà di attivare un vero e proprio servizio di consegne, i droni trasporteranno farmaci e beni di prima necessità ai 2,000 residenti, viaggiando a una velocità di 65 Km/h



UPS ha annunciato la riuscita del test di un drone che, lanciato dalla sommità di un furgone UPS®, effettua autonomamente la consegna di un pacco presso un’abitazione e torna al veicolo, mentre il corriere prosegue lungo il percorso per eseguire un'altra consegna.

Il test, eseguito a Tampa in Florida (Stati Uniti), è avvenuto in collaborazione con Workhorse Group, che ha costruito il drone e il furgone elettrico UPS utilizzato per il test. n questo test, il drone ha effettuato una consegna mentre l'autista continuava a percorrere la strada per eseguirne un'altra. Per UPS, questo rappresenta un possibile ruolo da affidare ai droni in futuro, garantendo un risparmio economico e un’ottimizzazione dei tempi di consegna.

I droni in futuro potranno essere utilizzati anche per la consegna della post (ultimo miglio) soprattutto nelle zone difficilmente raggiungibili.

domenica 24 aprile 2016

CICLO DEMING


CICLO DEMING

Il ciclo di Deming o Deming Cycle (ciclo di PDCA - plan–do–check–act) è un modello studiato per il miglioramento continuo della qualità.

Il ciclo è formato da quattro passi iterativi :

  • P - Plan. Pianificazione.
  • D - Do. Esecuzione del programma, dapprima in contesti circoscritti.
  • C - Check. Test e controllo, studio e raccolta dei risultati e dei riscontri.
  • A - Act. Azione per rendere definitivo e/o migliorare il processo (estendere quanto testato dapprima in contesti circoscritti all'intera organizzazione).


Ideato da W. Edwards Deming in Giappone negli anni cinquanta. In quegli anni in Giappone la produzione di qualità era assicurata semplicemente dalle fasi di collaudo. Ispezioni successive al processo davano la sola possibilità di scartare i pezzi difettosi e, in tale logica, l'aumento della qualità avrebbe significato l'aumentare delle ispezioni e di conseguenza dei costi.

lunedì 15 giugno 2015

Le 5S #LeanProduction



Le 5S rappresentano cinque passi concreti nella definizione e realizzazione di un azienda efficiente ed efficace.
Come ho già parlato in precedenza le tecniche Lean production vengono sviluppate da Toyota.
Di seguito vediamo cosa sono le 5S :

Seiri – Separare: è la capacità di individuare ciò che è necessario nel lavoro quotidiano, ciò che serve ogni tanto, e ciò che non servirà mai o mai più.


-  Seiton – Riordinare: individuato ciò che è importante nello svolgimento del lavoro giornaliero ed eliminato ciò che non serve, occorre sistemare in modo funzionale ciò che abbiamo conservato. 


- Seinso – Pulire,ispezionare: le aziende sono mediamente sporche e nella maggior parte dei casi lo sporco non è il tanto frutto di cause particolari quanto il risultato della disattenzione e della trascuratezza. Occorre comprendere che la pulizia di un ambiente di lavoro non ha un puro scopo formale ma ha una origine tutta diversa: è il modo più concreto per verificare e ispezionare.



- Shitsuke – Standardizzare: compiuti i passi operativi, verificata la capacità del rispetto delle regole, l’ultimo e importante passo è la messa a regime delle attività. 




Seiketsu – Mantenere: le prime 3S rappresentano i passi operativi, quelli che meglio si comprendono e che si realizzano. Ma fare ordine e pulizia la prima volta non vuol dire avere implementato le 5S: occorre completare il percorso. Le restanti 2S hanno proprio questo scopo: far diventare le 5S un nuovo modo di lavorare. Come è possibile? Rispettare le regole, controllare che tutti si attengano ad esse, fare emergere i casi di disordine, ristabilire le regole dove non rispettate sono il lavoro incessante richiesto agli enti preposti




martedì 21 aprile 2015

La Web Reputation è Importante !!!

Secondo studi recenti, in pochi anni è mutata profondamente la percezione dei rischi per le aziende nell’era di Internet. Se la cosiddetta "reputation" si posizionava al quinto posto tra i principali rischi per le imprese , oggi è al primo posto (40%). Secondo una ricerca condotta da Deloitte, inoltre, l’immagine del brand e il giudizio dei clienti sono, dopo il capitale umano, i valori strategici percepiti dalle compagnie come più importanti.

Lo scorso 16 aprile si è svolto a Roma il convegno "web e legalità 2 la reputazione aziendale".
L’obiettivo era fare luce sull’interazione tra le variegate modalità d’informazione possibili oggi e l’immagine delle società su Internet, collegandosi anche alle potenzialità “oscure” della rete e agli illeciti che si possono perpetrare su Internet.

Per le aziende di oggi è importante  «coltivare un rapporto duraturo con tweet star, youtuber e altri on line influencer».

lunedì 23 febbraio 2015

Social Media Week a Milano




Dal 23 febbraio fino al 27  torna a Milano il Social Media Week.

Dieci i macro-temi dei 50 eventi in programma: dal Futuro del lavoro (come gli strumenti digitali cambiano il modo di lavorare e la nascita di nuove figure professionali), allo Storytelling con focus sui video (Youtube, Snapchat, Vine,Instagram, etc) e le leve psicologiche da usare e come le persone e le aziende possono creare video di successo. Dalle Startup e Innovazione (Wearable technologySmart City e come le nuove tecnologie stanno innovando anche i settori finanza e sanità) all’Industria Creativa (focus su fotografia e musica, cambio del rapporto tra artisti e pubblico e la trasformazione delle industrie nel settore entertainment). 


Dai Media e Advertising (come le aziende comunicano con il proprio target di riferimento e quali strumenti hanno a disposizione per farlo) allaPolitica e Leadership (digital reputation, il divario tra politica e innovazione digitale). E ancora dal Lifestyle e Wellness (retail e mobile payments, fashion, salute e sport) all’Education (Focus su educazione e tecnologia). Dalla Society(privacy, turismo, pari opportunità) al Far East / China guardando alle innovazioni che vengono da Est e come fare business con i mercati del Far East.

martedì 9 dicembre 2014

Brand Reputation e Social Media


Nell'era nel social Media le aziende devono prestare sempre più attenzione alla loro reputazione nel web, infatti ormai la maggior parte delle persone prima di scegliere un hotel, un ristorante  controlla nei vari blog o siti di settore i commenti dei vari utenti e la loro " Brand reputation ".
Le varie aziende devono ascoltare i consigli dei suoi clienti , affinché diventino customer e migliorare i propri prodotti e servizi.
Farsi pubblicità con i social media per le aziende visti i tempi di crisi è sicuramente molto più conveniente delle classiche campagne di marketing ormai obsolete e molto dispendiose.
Un consiglio che do a tutti è quello di posizionare la propria azienda in tutti i social e interagire con la propria clientela  cercando ogni giorno di avvicinare il cliente con consigli, promozioni ecc.

Per maggiori info contattami

Articolo di : Tommaso Aquilini